Edizione 2022
Giardino ideale
21 APRILE - 06 NOVEMBRE 2022
I 30 ANNI DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI GIARDINI
Dopo 30 anni (1992-2022) di creazioni suscitate da tematiche storiche o poetiche, pedagogiche o ecologiche, non è giunto il momento di riflettere su quello che sarebbe o dovrebbe essere il "giardino ideale", in un momento in cui il nostro rapporto con la natura e le piante si è evoluto notevolmente, a causa dell'intensa urbanizzazione, del riscaldamento globale, dell’aumento del desiderio di natura e delle preoccupazioni alimentari.
Un'opera d'arte? Un orto nutritivo? Uno spazio terapeutico? Un luogo di coltivazione biologica? Il giardino ideale non può riunire tutte le nostre aspettative ed esigenze: filosofiche, estetiche, ecologiche, gustative? Essere allo stesso tempo bello, buono, biologico, ristoratore, riconfortante, innovativo, efficiente dal punto di vista idrico ed energetico, ma soprattutto esaltare l’armonia e il gusto, generare benessere e felicità?
È possibile o illusorio riunire tutte queste proprietà? Realistico o contraddittorio? Questa è stata la sfida lanciata ai progettisti dei giardini dell'edizione 2022 che hanno dovuto proporre dei progetti cercando di sintetizzare tutte queste qualità e offrire un concentrato, una sintesi di ciò che l'uomo e il vivente possono creare insieme per generare un mondo migliore.
In questo giardino ideale da inventare, tutte le virtù, tutte le qualità del giardino e tutti i vincoli dei nostri tempi dovevano essere considerati e proposti dai progettisti, che non dovevano rinunciare a nessuna innovazione, a nessuna proposta, per rendere la loro parcella un concentrato di bellezza, emozione, benefici, ma anche conoscenza e savoir-faire. Nuovi materiali, nuove piante, nuovi allestimenti, nuove tecniche... erano i benvenuti per sorprendere il visitatore e meravigliarlo. I progettisti dell'edizione 2022, data anniversario della creazione del Festival Internazionale dei Giardini di Chaumont-sur-Loire, hanno saputo essere all’altezza, grazie alla loro inventiva, di un evento riconosciuto per la sua visione risolutamente positiva, libera e innovativa di quest'arte vera e propria.