Gli appartamenti detti "storici"
published at 20/10/2022
La coppia principesca viaggia, per quarant’anni, in tutto il mondo e costituisce, per il Castello di Chaumont, un’eccezionale collezione di opere d’arte sull’esempio di Nélie Jacquemart-André nel suo palazzo signorile situato boulevard Haussmann a Parigi, nonché nell’abbazia reale di Chaalis vicino a Chantilly, o della baronessa Ephrussi de Rothschild nella sua villa di Saint-Jean-Cap-Ferrat.
Il programma di allestimento, attuato a partire dal 1880 dall’architetto Paul-Ernest Sanson, viene suddiviso in varie tranche di cui le due principali sono la creazione di appartamenti privati riservati al principe e alla principessa de Broglie nonché ai loro quattro figli e la realizzazione di appartamenti detti "storici" situati al 1° piano dell’ala Est del Castello.
Le sale di questi appartamenti detti "storici" sono aperte al pubblico a partire dal 1899 quando la coppia principesca non soggiorna nel Castello. Durante tali visite, è possibile evocare la sistemazione di una dimora signorile nel XV e XVI secolo, nonché i prestigiosi proprietari che hanno risieduto al Castello.
Tutte queste sale sono arredate con oggetti d’arte databili dal XV al XIX secolo (pezzi di arredamento, arazzi, quadri). Il duca de Broglie in una lettera del 3 ottobre 1898 scrive a suo figlio: "un’altra delle tue qualità che gradisco di più è il gusto risolutamente artistico con il quale hai restaurato, senza snaturarne il carattere, questa vecchia e bella dimora di Chaumont. Vorrei davvero che questa notevole opera fosse ammirata da giudici veramente degni di renderle omaggio; ciò ti farebbe nel mondo degli artisti la reputazione che meriti e che in questo, come in ogni altra cosa, la tua modestia non ti permette di ricercare."
Gli arazzi sono scelti con la massima cura che essi siano francesi o fiamminghi. Durante un viaggio a Chaumont, la nipote del principe de Broglie, la contessa Jean de Pange (1888-1972) afferma: "Mio zio ha voluto ricostituire l’arredamento di ogni stanza secondo autentici documenti. Ha appeso magnifici arazzi alle pareti."