Stagione d’arte 2020

La Stagione d'arte 2020 offrirà allo sguardo una passeggiata rinnovata nel cuore dell'utopia verde del Domaine di Chaumont-sur-Loire. Come ogni anno, nel Parco e nel Castello, una quindicina di nuovi artisti apporteranno al Domaine la grazia e la sottigliezza del loro universo. Così, Joël Andrianomearisoa ci trascinerà, con una spettacolare installazione, in vari spazi del Cortile della Fattoria, nel cuore di una poetica meditazione attorno al giorno ed alla notte. Due sculture di Giuseppe Penone ci faranno “respirare l’ombra” ed andare oltre le apparenze, mentre i sontuosi disegni inediti dell'artista sveleranno, nel Castello, la sua relazione ossessiva con gli alberi ed i rami.

 

Nell'ambito della sua mostra Paysages révélés (Paesaggi rivelati), il pittore Philippe Cognée, di cui sarà mostrata una trentina di tele grande formato, evocherà, nelle ali Sud ed Ovest del Castello, il vibrante splendore di foreste dense e di grandi campi selvatici o coltivati.

Sempre legati alla natura, biblioteche, erbari e collezioni svolgeranno un ruolo importante nella programmazione 2020: così, la biblioteca del Castello ospiterà i conturbanti libri cristallizzati di Pascal Convert ed i suoi sconvolgenti ceppi neri segneranno il parco storico con la loro commuovente forza memorativa.

 

Come non attardarsi davanti ai capolavori così semplici e così evidenti della natura, che sublimano gli erbari fantastici di Marinette Cueco o la biblioteca di meraviglie vegetali dell'artista giapponese Makoto Azuma? Le piume oniriche d’Isa Barbier, le ceramiche raffinate di Sophie Lavaux, i delicati cristalli di Léa Barbazanges popoleranno, con il loro biancore traslucido, le profondità del Castello e del Fienile delle Api.

 

L’installazione L’arbre de Vie (L'albero di Vita) di Bob Verschueren, le creazioni organiche di Marc Nucera, le Couronnes d’arbres (Corone d'alberi) di Vincent Barré, gli Oiseaux (Uccelli) di Wang Keping, i Fumées (Fumi) e le altre opere dello scultore Axel Cassel arricchiranno, grazie alla loro presenza, i parchi e le dépendance del Castello, celebrando l'infinita diversità delle forme, delle materie e dei possibili della natura. Che siano eminenti o emergenti, gli artisti di questa Stagione d'arte di Chaumont-sur-Loire sapranno farci condividere, grazie al legame che hanno saputo tessere con i luoghi, il delicato tremolio di emozioni sia rare che necessarie.