09. Tous les Strelitzias vont au paradis
published at 25/03/2019
PRIZE FOR CREATION
Awarded on the 21st of June 2019 by a jury of professionals renowned in the world of garden art
Il Paradiso, per le progettiste di questo giardino, è il sogno di tutti i bambini: un paesaggio di cielo azzurro, nuvole di cotone e piante straordinarie.
Qui, il visitatore si diverte a ritornare di nuovo bambino. Cammina su un suolo che imita l’azzurro e ricoperto da nuvole bianche. I limiti del cielo e del giardino si confondono, il verde delle foglie viventi mescolandosi ai poligoni artificiali delle nuvole. Due varietà crescono in maniera esuberante nel Paradiso: il Musa paradisiaca (il banano) e lo Strelitzia comunemente chiamato Uccello del paradiso. Incarnano tutte le qualità delle piante: una fioritura spettacolare, colori vivaci, frutti deliziosi, foglie eleganti e profumo accattivante. Una collezione di Strelitzia e banani si dispiega sotto gli occhi meravigliati del visitatore che ha ritrovato la sua anima da bambino.
Inno alla natura vivente, questo giardino è l’unico e reale paradiso terrestre che deve essere conservato per le generazioni future.
PROGETTISTI
LINEEVERDI -Stefania NARETTO e Chiara OTELLA, agronome paesaggiste-, e Francesca COSMAI, architetta paesaggista
ITALIA
Francesca Cosmai è architetto paesaggista. Dopo aver conseguito la laurea triennale in "Architettura e Design" presso il Politecnico di Torino ottiene un Master presso l'Università di Genova nel 2016. Durante gli anni del Master ha studiato, attraverso il progetto Erasmus, presso l'École Nationale Supérieure de la Nature e du Paysage di Blois. Nel 2015, ha trascorso il mese di agosto lavorando come aiuto-giardiniere nel Jardin Botanique de Vauville. Nel 2016, ha iniziato una collaborazione professionale molto entusiasmante con la società Linee verdi a Torino e alcuni mesi fa è entrata a far parte della società internazionale MingzhuNerval, sviluppando progetti a Shanghai e Parigi. Allo stesso tempo ha realizzato alcuni progetti per clienti privati, mettendosi in gioco in ogni fase di progettazione e realizzazione dei giardini. Ama lavorare su grande e piccola scala e pensa che l’oscillazione tra le diverse scale di progetti sia una delle cose più coinvolgenti nel suo lavoro di paesaggista.
Stefania Naretto si è laureata in "Scienze e Tecnologie Agrarie" (Torino), dal 2002 al 2004 ha frequentato la scuola post-laurea denominata Scuola di specializzazione in Parchi e Giardini di Torino. Dal 2010 è membro della "Commissione del paesaggio" a Riva di Chieri (TO).
Chiara Otella si è laureata in "Scienze e Tecnologie Agrarie" (Torino), dal 2002 al 2004 ha frequentato la scuola post-laurea denominata Scuola di specializzazione in Parchi e Giardini di Torino. Dal 2010 è membro della "Commissione del paesaggio" ad Alba (Territori Unesco).
Le paesaggiste Stefania Naretto e Chiara Otella hanno fondato lo studio Linee verdi nel 2004.
Principali progetti: design sostenibile e direzione lavori per la costruzione di "25 Verde": edificio verde con 63 appartamenti, ampie terrazze con oltre 140 alberi e 9 000 m2 di giardini pensili a Torino; design sostenibile e direzione artistica per la costruzione di "Casa Hollywood": edificio residenziale a Torino con giardino pensile; design sostenibile e direzione artistica per la costruzione di "Bernini2": edificio residenziale a Torino; design sostenibile e direzione lavori di "Novacoop Head Quarter" per Novacoop srl a Vercelli (Italia); concetto di design sostenibile per il nuovo stabilimento Jeep di FCA (Gioiana_Pernambuco_Brasile) e per lo stabilimento Alfa Romeo di Cassino (Italia); design sostenibile e direzione dei lavori per vari "Centri Commerciali" (Italia); restauro di parchi e giardini storici nel castello di Margarita (CN); design sostenibile e direzione artistica per giardini privati con piscine in Italia, Svizzera e Francia; dal 2010, progettazione paesaggistica e direzione artistica per i nuovi habitat nel Bioparco "Zoom Torino" (Torino); progettazione verde e direzione del lavoro nell'orto biologico e glamping (campeggio di lusso) a Moncalvo (AT); design sostenibile parco e orto nel "Natural Resort" con ristorante, bar, piscina, spa e camere.