Nell’ambito della sua edizione 2013 intitolata i «Giardini delle sensazioni», il Festival Internazionale dei Giardini è lieto di invitare, la Città della Ceramica di Sèvres che, da 5 anni, porta avanti un progetto riguardante i sensi in partnership con l’Ispezione Accademica delle Hauts-de-Seine e con il Centro dei Monumenti Nazionali (Tenuta Nazionale di Saint-Cloud).
Questo programma, iniziato nel 2006, affronta ogni anno uno dei cinque sensi dell’uomo con la mediazione di un artista che conosce la produzione della porcellana della Città di Sèvres per la quale ha progettato un’opera e la partecipazione di 8 classi tra cui una classe di bambini handicappati. Ogni primavera, viene presentato, presso la Tenuta di Saint-Cloud, il lavoro pedagogico svolto che abbina storia e produzione ceramica.
Il Domaine de Chaumont-sur-Loire presenta, in anteprima, i cinque insiemi riuniti e le cinque sceneggiature sensoriali imperniate sulla sensibilità di cinque artisti. L’olfatto rivelato, nel 2008, dall’artigiano profumiere Francis Kurkdjian nell’ambito di un «Sentiero dei profumi». Il gusto, orchestrato, nel 2009, dal designer culinario Stéphane Bureaux che ci invita «Alla tavola dei principi». La «vista» pilotata, nel 2010, da José Lévy attorno a «Punti di vista». Il progetto «A portata di mano» dell’anno 2011/2012 riguarda il tatto e è strato portato avanti con la mediazione di Christian Astuguevieille. L’udito avrà il posto d’onore durante l’anno 2012/2013. Il compositore Nicolas Frize ha collaborato a questo ultimo progetto creando un’insieme di opere musicali intitolato «Sentito dire».
Progettisti
Nicolas FRIZE, Compositore, Stéphane BUREAUX, designer culinario, Francis KURKDJIAN, profumiere, José LEVY, artista, e Christian ASTUGUEVIEILLE, artista plastico
FRANCIA
Nicolas Frize scrive musiche sinfoniche strumentali, vocali o miste destinate a oggetti sonori o elettroacustici. I suoi spartiti sono prioritariamente destinati a essere suonati durante concerti. Tuttavia, una piccola parte della sua attività riguarda la danza, il teatro, il cinema, la video, le esposizioni e altri eventi. Conduce ricerche in materia di liuteria sonora. Ha inventato nuovi strumenti e realizzato numerosi spartiti dedicati a collezioni di oggetti sonori, spesso di uso quotidiano. Dirige una struttura culturale associativa «Les Musiques de la Boulangère» (creata nel 1975).
Stéphane Bureaux, designer culinario, laureato nel 1989 della Scuola Nazionale Superiore della Creazione Industriale, fonda lo stesso anno una sua agenzia di design globale a Parigi. Dal 1993 al 2003, dirige il dipartimento design presso la Scuola Superiore di Arte e Design di Reims. Pioniere in materia di design culinario dal 1997, è stato premiato nel 2005 dall’Agenzia per la Promozione della Creazione Industriale (APCI).
Filosofia: «Non vi è nessun campo vietato al design, a condizione di proporre prodotti portatori di significato. Il design non deve specializzarsi. Si nutre della sua trasversalità.»
Francis Kurkdjian, segue il corso della Scuola Internazione di Profumeria e firma nel 1995, a soli 25 anni, il suo primo profumo ovvero Le Mâle creato per Jean-Paul Gaultier. Seguiranno decine di fragranze di fama internazionale create appositamente per il settore della moda, della bellezza e del lusso. Nel 2001, è stato il primo profumiere a aprire un suo atelier di profumo su misura. Dal 2003, collabora con altri rinomati artisti e dal 2006 le sue performance olfattive a Parigi, Versailles o Shanghai attirano migliaia di visitatori. Decorato «Cavaliere delle Arti e delle Lettere» nel 2008, fonda l’anno successivo la sua Casa del Profumo eponima.
José Levy, artista polimorfo e inclassificabile, è di volta in volta designer, stilista, creatore, sarto, direttore artistico, architetto d’interni. Questo uomo pieno di talento svolge non solo numerose attività nel campo della moda ma crea anche opere artistiche e decorative. Ha ottenuto vari premi tra cui quello della Città di Parigi e espone presso la fondazione Cartier. Da oltre 13 anni, forte della creazione della sua casa di moda, impone il proprio stile sulla scena della moda maschile dove si è affermato come un rinomato colorista e un sarto con uno sguardo di una straordinaria precisione. Dal 2007, si dedica interamente alle sue creazioni traversali che spaziano tra arti plastiche e arti decorative.
Christian Astuguevieille esplora incessantemente nuove discipline artistiche. Gli è stato chiesto, nel 1977, di progettare presso il Museo Beaubourg un atelier pedagogico per bambini. Diventa quindi responsabile dell’Atelier Volumi riservato ai bambini. Sarà uno dei primi a definire la direzione artistica per il conto di prestigiose case come Molinard, Rochas, Nina Ricci. A partire dagli anni 80, sviluppa un suo lavoro attorno a una civiltà immaginaria, dando alla luce collezioni di oggetti e mobili, esposti in musei o gallerie di tutto il mondo. In veste di direttore creativo, cura la supervisione di una sessantina di profumi realizzati per la marca “Comme des Garçons».
La messa in opera, nel giardino dei bambini, degli oggetti realizzati nell’ambito della Città della Ceramica è stata affidata a Jean-Marc Dimanche.
Dopo avere diretto per 20 anni l’agenzia V.I.T.R.I.O.L. e partecipato a numerosi lavori di immagini presso grandi marche del lusso, Jean-Marc Dimanche ha deciso oggi di percorrere più liberamente le vie della creazione.
Attivatore artistico, si dedica più che mai all’edizione di opere di curiosità, alla creazione di giardini, alla messa in scena di eventi e esposizioni, … a tutto quello che può offrire Senso e Emozione!