21. Le calendrier des sept lunes
published at 27/10/2017
Un calendario orticolo fuori norma, regolato dalle sette lune della durata del Festival. Retto dal ciclo lunare, questo giardino dissimula anche sette lune da scoprire... Attenzione, bisognerà cercarle per bene!
Spazio sensoriale e olfattivo, il giardino lunare è dedicato al tempo e alla luna, all’attesa, ai giochi ed all’infanzia.
Da scoprire in un colpo d’occhio o da assaporare, luna dopo luna, il giardino è sia un tutt’uno che un’entità multipla. Segnando il trascorrere del tempo, l’avanzare del ciclo, si apre una finestra ogni settimana. Tutto invita a ritornarci al fine di scoprire i tesori della settimana successiva nonché delle altre settimane successive per tutta la durata della stagione del Festival. 28 aperture su un crescente di luna di cui uno solo è accessibile ogni settimana, grazie a un meccanismo sorprendente che rende il momento della sorpresa particolarmente emozionante. Infatti, sono stati allestiti 28 gabinetti di curiosità che hanno una vita propria nascosta per il piacere di tutti.
Progettisti
RCP DESIGN GLOBAL -Régine CHARVET PELLO e il suo team interno, dirigente e fondatrice dello studio RCP design global-, Alix DE SAINT VENANT, proprietario del castello e dell’orto - conservatorio di Valmer e paesaggista, Marc DE FERRIÈRE LE VAYER, professore presso l’Università François-Rabelais di Tours e Xavier MATTHIAS, orticolo bio
FRANCIA
Da sinistra a destra: Régine Charvet-Pello, Alix de Saint-Venant, Marc de Ferrière le Vayer e Xavier Mathias
Régine Charvet-Pello ha creato, nel 1986, il suo studio di design e comunicazione chiamato RCP Design Global. Da 25 anni, sviluppa progetti incentrati sui nuovi modi di vita nei seguenti campi: mondo del’infanzia, lusso e cosmetica, turismo e patrimonio culturale, energia, design urbanistico e trasporto pubblico. Ha creato assieme a Jean-François Bassereau (insegnante ricercatore e esperto in metrologia sensoriale) un reparto RCP specializzato nelle tecnologie sensoriali, SENSOLAB, che offre i propri servizi agli industriali. Régine Charvet-Pello partecipa attivamente ai poli di competitività tra cui quello della Cosmetic Valley con lo sviluppo di uno dei campi d’azione strategica: il sensoriale. È all’origine, con l’Università François-Rabelais di Tours, della creazione del Centro Studi e Ricerche sulle Tecnologie Sensoriali (CERTESENS). Questo centro ospiterà una materialeteca sensoriale, specie di biblioteca dove i materiali (legni, materie plastiche, metalli) saranno classificati in funzione del loro impatto sui sensi.
Alix de Saint Venant abita la tenuta di famiglia del castello di Valmer presso Vouvray (Turenna) dove ha ridato vita al giardino storico del XVI e del XVII secolo che ha ottenuto il marchio Jardin Remarquable. Paesaggista e botanico, si occupa principalmente del rifacimento di parchi e giardini antichi. Instancabile globe-trotter, percorre il mondo alla ricerca di piante di una volta e di oggi. Nel 2000, ha ripreso la coltivazione dell’orto-conservatorio di Valmer che evidenzia tutta la ricchezza della biodiversità e la ricerca ininterrotta di un vero e proprio equilibrio ecologico.
Ha pubblicato diverse opere tra cui «Le potager d’Alix de Saint Venant au château de Valmer», scritta in collaborazione con Xavier Mathias (Editions du Chêne) nonché «Recettes d’un potager insolite en Touraine» (Editions Hugues de Chivré).
Marc de Ferrière le Vayer è professore universitario in storia economica e sociale presso l’Università François-Rabelais di Tours. Specializzato nella storia delle imprese e delle tecniche, applica una griglia di analisi ricollegata alla storia dell’alimentazione. Membro di numerosi consigli scientifici, esperto presso il Ministero della Ricerca e dell'AERES, è titolare della Cattedra Unesco "Salvaguardia e Valorizzazione dei Patrimoni Culturali Alimentari" dell’Università François-Rabelais ed è vice direttore della scuola dottorale da lui creata. Inoltre, è presidente dell’Istituto europeo di storia e cultura dell’alimentazione (IEHCA).
Xavier Mathias è un orticoltore biologico nonché un produttore di verdure e piantine. Appassionato di diversità, coltiva e commercializza più di 300 specie e varietà di piante orticole, tutte allevate nella sua tenuta, «Le Champ de Pagaille», situata nel sud della Turrena, vicino al grazioso villaggio di Chédigny. Formatore alla formazione continua presso la Scuola Nazionale del Paesaggio di Versailles, è anche l’autore di numerose opere orticole ('Délicieux légumes pour jardiniers curieux' (Editions Rustica), 'Le potager d'Alix de Saint Venant au château de Valmer, 'Comment cultiver 1000 et 1 plantes insolites' scritto in collaborazione con Alix de Saint Venant, pubblicato presso le Editions du Chêne...). Inoltre, è uno dei cronisti regolari della rivista Rustica Hebdo.