A. Elger Esser

Questi affascinanti “paesaggi dell’anima”, la cui qualità pitturale è rivendicata dall’artista, rientrano nel campo di un nuovo romanticismo totalmente accettato da questo grande fotografo della Scuola di Dusseldorf.

La potenza evocativa dei paesaggi di Elger Esser fa nascere un’emozione che va oltre una mera visione documentaria.

 

Artista franco-tedesco, le opere di Elger Esser figurano nelle più prestigiose collezioni museali come quelle del Guggenheim a New-York e del Rijksmuseum a Amsterdam. La loro fama internazionale si inserisce nella storia dell’arte. Allievo di Bernd e Hilla Becher presso la Kunstakademie di Dusseldorf, Elger Esser prende le distanze da quello che li hanno insegnato quando scopre il paesaggio. Con la sua camera fotografica, percorre numerosi paesi, fotografando e repertoriando paesaggi atemporali dove non sono visibili né la figura umana, né la sua impronta. Le sue fotografie, testimonianze tra storia e memoria sono ispirate alle opere di Proust, Flaubert o Maupassant. Attinge nel XIX secolo le sue ispirazioni letterarie e pittoriche, nonché le tecniche che sperimenta e reinventa (elioincisione, stampa su rame).