Composizione della giuria 2017
Sotto la presidenza di Coline Serreau
Coline Serreau è un’attrice, regista, sceneggiatrice e compositrice francese.
Da molto giovane, cresce in un universo artistico circondata da una madre scrittrice e un padre regista.
La regista ha seguito studi di lettere, di musicologia presso il conservatorio di Parigi e di organo presso la Schola Cantorum. Inoltre, ha frequentato assiduamente la Scuola del circo di Annie Fratellini specializzandosi nel trapezio. Ha fatto i suoi studi di teatro nel centro della via Blanche, è stata stagista presso la Comédie Française. Recita Pirandello, Shakespeare, Brecht, e collabora anche con Romain Bouteille e Coluche.
A 22 anni, scrive il suo primo scenario e si orienta verso la scrittura e la sceneggiatura cinematografica e teatrale.
Gira il suo primo film intitolato “Ma che cosa vogliono” nel 1975. Riscuote un vero successo di critica con il suo secondo film intitolato “Perché no!” che riunisce Sami Frey, Mario Gonzales e Christine Murillo. Dopo “Che cosa aspettiamo per essere felici”, gira “Tre uomini e una culla”. Con tre César (premi cinematografici francesi) e più di 12 milioni di biglietti venduti, questo film nominato agli Oscar, fa parte dei record dei numeri di biglietti venduti per un film francese. Realizza quindi “Romuald e Juliette”, “La Crisi” (César del migliore scenario), “Il Pianeta Verde”, “Caos” (un César), “18 anni dopo”, “San Giacomo… La Mecca”, “Soluzioni locali per un disordine globale”, “Tutto è permesso”, “Colore locale” e “Pierre Brossolette”. Realizza anche film militanti contro le mine antipersonali o per Amnesty International.
Ha anche recitato in numerosi spettacoli teatri di cui è l’autrice: “Lapin Lapin”, “Quisaitout et Grobêta” (cinque premi Molière), “Il Saone d’estate”.
Ha recitato, tra l’altro, in “Il Circolo di gesso del Caucaso” di Bertolt Brecht, sotto la direzione del regista Benno Besson e ha assunto il ruolo di Arnolfo nella “Scuola delle mogli” di Molière, spettacolo che ha messo in scena presso il Teatro di la Madeleine.
Ha anche messo in scena presso l’Opéra Bastille “Il Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini (spettacolo andato in scena dieci anni), “Il Pipistrello” di Johan Strauss e “Manon” di Jules Massenet.
Ha composto la musica di alcuni dei suoi film e dirige, da dieci anni, il Coro del Delta che dà circa 70 concerti ogni anno a Parigi, in provincia ed all’estero.
La giuria 2017
- Coline SERREAU, Presidente della giuria
- Chantal COLLEU-DUMOND, Direttrice del Domaine e del Festival dei Giardini di Chaumont-sur-Loire
- Olivier BEDOUELLE, Membro del Bureau National dell’UNEP (UNEP-Le imprese del paesaggio)
- Bénédicte BOUDASSOU, Giornalista
- Richard CAYEUX, Creatore di iris
- Marc CLARAMUNT, Direttore della Scuola del Paesaggio di Blois
- Soazig DEFAULT, Paesaggista giornalista
- Ariane DELILEZ, Segretaria generale della Federazione Francese del Paesaggio
- Jean-Marc DIMANCHE, Consulente artistico
- Hélène et Patrice FUSTIER, Fondatore delle Giornate delle Piante di Courson
- Michèle GUILLOT, Presidente UNEP Regione Centro Limosino (UNEP-Le imprese del paesaggio)
- Jean-Pierre LE DANTEC, Storico, scrittore, ingegnere e ex direttore della Scuola Nazionale Superiore d’Architettura di Parigi-La Villette
- Sylvie LIGNY, Giornalista
- Dominique MASSON, Consigliere per i giardini e il paesaggio DRAC Regione Centro-Valle della Loira
- Patrick MIOULANE, Cronista giardino
- Didier WILLERY, Autore, responsabile editoriale, giornalista e consulente botanico
- Bernard CHAPUIS, Paesaggista, Domaine di Chaumont-sur-Loire