Le scuderie degli ospiti
Il secondo cortile (non accessibile ai visitatori) e le scuderie che lo fiancheggiano sono destinati ai cavalli degli ospiti, che si evita di mescolare con quelli della "casa", per motivi di sicurezza (aggressività e dissapore tra cavalli non abituati a stare vicini) e di igiene (eventuale contaminazione di cavalli sani a contatto con animali malati).
Quelle riproducono in "miniatura" le grandi scuderie e offrono gli stessi spazi (selleria, cucina, magazzino delle autovetture, quindici stalle e cinque box).
Una porta a doppia anta permette di accedere da una parte al villaggio e dall’altra alla foresta nonché al cortile delle autovetture della fattoria modello costruita su richiesta del principe de Broglie, tra il 1903 ed il 1913.
Quattro autovetture appartengono al principe e alla principessa de Broglie, segno di una notevole ricchezza, dato che possedere una sola macchina era già una cosa rarissima alla fine del XIX secolo e all’inizio del XX secolo.