Per Paul Hervey-Brookes, “Tutto è al limite del nulla”.
“A volte diamo valore solo a ciò che rischiamo di perdere. L’idea di salvaguardare, nutrire e curare ciò che sembra comune e che è considerato parte della nostra esistenza quotidiana è spesso ridicolizzata. Così come il delicato equilibrio tra la natura, l’ecosistema e il ruolo svolto da ogni elemento: l’acqua, gli insetti, le piante, il ciclo vitale stesso della natura, è il più delle volte immaginato come sostenibile senza interventi. Come esseri umani, i nostri interventi sono spesso dannosi e spinti dall’avidità, distruggiamo il nostro mondo in un’orgia di campi monocolturali, prati privi di biodiversità e strade asfaltate. Con le nostre azioni avventate, stiamo mettendo a rischio la nostra stessa esistenza”.
Le jardin source de vie (Il giardino fonte di vita) è uno spazio in cui un campo di monocoltura sterile F1 (una varietà selezionata per diverse generazioni per produrre esemplari con caratteristiche ricercate) si scontra con un giacimento di natura in armonia, dove l’acqua dà vita, le piante colonizzano e formano un habitat per gli insetti, si riciclano senza sforzo creando nuovo terreno e dove gli alberi purificano l’aria fornendo un riparo.
PROGETTISTA
Paul HERVEY-BROOKES, designer di giardini
REGNO UNITO
Paul Hervey-Brookes è un progettista inglese di giardini vincitore di premi internazionali. Si interessa di piante e giardinaggio fin dall’infanzia. Alcuni dei suoi ricordi risalgono a quando i vicini regalavano alla sua famiglia talee e tuberi da coltivare. All’epoca Paul viveva a Oxford, a breve distanza dal giardino botanico della celebre università. Questo interesse iniziale si è trasformato in profonda fascinazione, che lo ha portato a studiare al Pershore College of Horticulture nel 1997. Durante questo periodo ha lavorato anche per Cotswold Garden Flowers, un vivaio specializzato in piante erbacee perenni, per il quale ha partecipato a diverse fiere. I suoi viaggi lo hanno portato a studiare al Royal Botanic Garden di Edimburgo, dove ha imparato da alcuni dei botanici più competenti e stimolanti del mondo.
Dopo l’università, ha lavorato in Italia al restauro di un giardino rinascimentale, poi in Francia per il barone de Rothschild. Tornato nel Regno Unito, ha studiato progettazione paesaggistica e ha creato il suo primo giardino espositivo per il Malvern Autumn Show 2008. Questo è stato il primo di una lunga e prestigiosa serie che lo vedrà al Chelsea Flower Show e ad Hampton Court, oltre che sulla scena internazionale negli Stati Uniti, in Francia, Nuova Zelanda, Giappone e Australia.
Il suo lavoro di progettista di giardini e paesaggi è estremamente variegato. Paul Hervey-Brookes ama tutti i tipi di spazi: dai piccoli giardini alle grandi tenute e agli spazi pubblici. Si occupa inoltre di una serie di progetti legati all’orticoltura, come la progettazione di un’esclusiva gamma di regali per il giardinaggio per Marks & Spencer e di una propria linea di abbigliamento e prodotti per il giardinaggio. Scrive per riviste e dipinge. Paul Hervey-Brookes ha vinto numerosi premi.