36. Le jardin anglais
Il giardino inglese
Il Giardino inglese di Chaumont-sur-Loire si situa all’incrocio della tradizione e dell’invenzione contemporanea.
Se esiste davvero un paese dove l’arte del giardino occupa un posto essenziale, quello è senz’altro l’Inghilterra. Il concetto di “giardino inglese” appare nel XVIII secolo con la rimessa in questione dell’organizzazione simmetrica dei parchi e del taglio degli alberi a forma di coni, palle o piramidi.
I progettisti di quell’epoca fanno scomparire i muri, le siepi o i recinti e li aprono ampiamente sul paesaggio e sull’orizzonte, trasformando in questo modo la natura intera in giardino.
Una vegetazione apparentemente non controllata evolve al ritmo della natura e si trasforma con il passare delle stagioni e dei momenti della giornata. Contrariamente al giardino francese, il giardino inglese mira a imitare la natura, non a domarla, ed ama dare un’impressione di disordine, lasciando libero sfogo all’immaginazione. Quello che si cerca è l’equilibrio dei volumi, l’armonia dei colori, la diversità delle texture vegetali.
Il Giardino inglese dei Prati del Goualoup è costituito da prati erbosi, sontuose aiuole colorate "mixed-borders" di piante annuali e vivaci mescolate, sentieri tortuosi, viali di rose profumate, che immergono i visitatori in una reinterpretazione contemporanea delle costanti del giardino inglese.