10. Toi et Moi, Une Rencontre
Carta verde data a Nicolas Degennes
published at 24/10/2017
Lo sguardo acuto di un creatore esterno affascinato dall’universo dei giardini. La sua fervida immaginazione, ha dato vita a un giardino fiabesco che si avvale di una infinita quantità di giochi di colori e materie per mettere in risalto tutta sua bellezza e fare nascere dense emozioni.
Subito dopo avere varcato la soglia del giardino, si alzano tre lamine, ricoperte di nero brillante, che fungono da «totem degli antenati» molto in voga durante l’epoca d’oro dello shintoismo giapponese. L’uso di questo sotterfugio serve non solo a ostruire il passaggio ma anche a catturare la nostra attenzione e il nostro sguardo. Inoltre, la luce viene diffusa dall’interno attraverso poche fenditure
All’interno, lo spazio è nero e intimo. Un sentiero bituminoso, dalla strana e voluttuosa opacità, contrasta con un deserto di lustrini di mica dai riflessi neri. Qua e là, si scoprono alcune rocce scure e scintillanti, esplosioni di fiori bianchi leggermente pixelati di rosso che evolvono con il passare della stagione. Proseguendo, si intravede l’intrigante chioma di una foresta di ophiopogonus il cui nero estremo si mescola con il bianco candore di callistephus chinenis (Astri della Cina). Dal suolo vulcanico, sembrano spuntare quattro maestosi alberi, colore rosso fuoco, che fungono da guardiani della passione. Il legno dei loro tronchi reca la traccia dei messaggi di innamorati immaginari scolpiti con scalpelli.
Nascosta nel cuore di questo luogo di mistero e raccoglimento, una fontana profumata, scintillante e nera con una vasca traforata di bianco, distilla, con il passare delle ore notturne e diurne, le sue fragranti note scaturite da un elisir d’amore e del buonumore, creato dal profumiere Francis Kurkdjian, destinate a tutti gli innamorati intenti a celebrare il subbuglio del loro primo incontro ed a tuffarsi in questa unione sacra di tutti i sensi.
Attorno allo specchio d’acqua, sono state sistemate alcune panche dedite alla contemplazione, nonché ai piaceri dell’olfatto e della vista. Esse sono protette dall’ombra rasserenante prodotta da schemi di bambù neri. Infine, per coloro che vorrebbero entrare in comunione con questa meravigliosa sorgente, una radura appositamente scavata sotto il bacino della fontana, permette di sfiorare con la magica l’acqua magica e di accarezzarne i delicati effluvi …
Progettisti
Nicolas Degennes – Creazione e scenografia
Francis Kurkdjian – Profumazione della fontana
Produzione - Profumi Givenchy
Nicolas Degennes au Domaine de Chaumont-sur-Loire, 2012 - © E. Sander
Da più di dieci anni, Direttore Artistico make-up e colore presso Parfums Givenchy, Nicolas Degennes, vero e proprio creatore di atmosfere immaginarie e emozioni, coglie al volo tutto ciò che è nell’aria. Ha designato questo giardino come se fosse una piccola tavolozza di colori e di materie e un universo di percezione sinestesia dove tutti i sensi si incontrano e si mescolano per immergerci in una natura che fuoriesce da qualsiasi ambiente reale.