13. L’autre rive

Nel mondo vivente, la pluralità delle forme e delle organizzazioni naturali abbonda. Come scienza dell’osservazione, la biomimetica è intesa come l’attenzione prestata a questi dati viventi. Ispira il giardiniere e il paesaggista a studiare ciò che già esiste.

Imitando il corso del vicino fiume Loira Moyenne, dove il fiume e il torrente Cisse sono uno davanti all’altro e danno vita a una fertile pianura, il giardino riproduce gli ecosistemi vegetali vernacolari che colonizzano le rive e permettono una nuova qualità dell’acqua. È dalla vegetazione piantata che l’acqua si purifica, è grazie all’acqua che le specie vegetali si possono sviluppare. Da una sorta di imbarcadero, o ingresso pavimentato, inizia il ciclo di purificazione dell’acqua. È da un pontone che si può osservare la filtrazione verticale dalle piante e si può sentire il fruscio di un ruscello che scorre. Sul fondo del giardino, l’acqua segna un tempo nel laghetto di un canneto, in cui crescono piante filtranti. Mentre l’acqua scorre spontaneamente attraverso il giardino, si può osservare il percorso dell’acqua nei vari bacini. La filtrazione orizzontale dell’acqua da parte delle piante conclude il ciclo in alcuni meandri. Aperti o nascosti, gli spazi lasciano la possibilità di sedersi e di attendere, di rilassarsi e di riflettere.

PROGETTISTA