26. Les arches de jasmin étoilé
Gli archi di gelsomino stellato
Alle piante piace correre e arrampicarsi, invadere e coprire, come il gelsomino stellato, che gradualmente avvolgerà la passerella del Goualoup, garantendo un’ombra più densa e una fragranza più pronunciata con l’avanzare della stagione e l’aumento del calore.
Il nome “gelsomino stellato” rievoca l’idea di un rampicante, fiori bianchi in bouquet, e un profumo dolce, simile a quello del gelsomino: queste sono infatti le qualità di questa pianta volubile che porta il nome scientifico di Trachelospermum jasminoides (Lindl.) Lem. 1851. Il botanico britannico Robert Fortune (1812-1880) lo scoprì nei pressi di Shanghai in occasione di un viaggio in Cina nei primi anni ‘40 del XIX secolo. Incaricato dalla Royal Horticultural Society di Londra per trovare “nuove” piante adatte al clima inglese, ha introdotto il gelsomino stellato nel giardino di Chiswick, dove la pianta fiorì per la prima volta nel 1845, prima di essere descritta botanicamente.
Si tratta di una pianta preziosa, che produce un’abbondanza di fiori dalla tarda primavera all’inizio dell’estate, e che è stata usata come rivestimento di muri e decorazione di pergolati.
È il caso di un’altra specie, anch’essa originaria dell’Asia, Trachelospermum asiaticum (Siebold & Zuccarini) Nakai, 1922, comunemente nota come “gelsomino stellato giallo”, che ha fiori profumati color crema con un cuore giallo. Queste due specie botaniche hanno dato origine ad alcune varietà orticole ornamentali, che avranno tutto il tempo di svilupparsi sulla passerella del Goualoup.