Questo giardino è un racconto che evoca un misterioso giardino del futuro, e potrebbe iniziare così:
« Oreline ha lasciato la strada segnalata, attratta da lampi di luce cristallina. Alza lo sguardo verso oggetti scintillanti oltre il sentiero: pali coronati da flaconi. Questi sembrano racchiudere oggetti rari e preziosi, infinitamente piccoli. Oreline s’interroga sul loro strano contenuto. Poi si accorge che sui fusti sono scritti dei nomi. La ragazzina si concentra, si prende il tempo di scoprire ogni parola. Alcune sono dolci, altre strane, ma tutte sembrano appena uscite da una favola, da un’altra epoca, finché trova una… «Linnea borealis». Ricorda che in passato suo nonno le parlava spesso di una pianta che cresceva lungo il sentiero che portava a casa. La bambina capisce di trovarsi in un luogo unico, nel cuore di una biblioteca vivente che contiene una collezione di semi di piante estinte. Quell’angolo è un luogo della memoria che serba la storia del mondo vegetale, il risultato della massiccia distruzione della natura ad opera dell’uomo. Dopo un lungo momento di scoperta, Oreline lascia quel posto straordiniario per riprendere la sua strada, ma il ricordo di ciò che ha visto arricchirà le storie e le leggende che racconterà ai suoi bambini la sera per farli addormentare ».
PROGETTISTI
Gaétan MACQUET, architetto DPLG, Oreline TIXIER, architetto e Pierre-Albert LABARRIÈRE, paesaggista
FRANCIA
Da sinistra a destra: Gaétan Macquet, Oreline Tixier e Pierre-Albert Labarrière
Gaëtan Macquet architetto DPLG dal 2005, ha lavorato per parecchi anni in diversi studi di architettura. Da tre anni si dedica alle arti plastiche utilizzando diverse tecniche: scultura, fotografia… Insieme ad Oreline TIXIER progetta diverse installazioni in spazi pubblici e giardini, e cura scenografie per eventi culturali.
Oreline Tixier ha preso la laurea in architettura con l’abilitazione all’esercizio indipendente della progessione nel 2007 all’Ecole d'architecture de Bretagne. Collabora da diversi anni con vari studi d’architettura nell’area metropolitana di Lille. Parallelamente, dal 2009 si occupa di progetti vari e complessi, installazioni in sito, scenografie, e collabora con diversi centri culturali.
Pierre-Albert Labarrière diplomato BTS in gestione del paesaggio all’Institut de Genech, studia storia dell’arte prima di scoprire l’universo del paesaggio lavorando come caposquadra per i vivai di Beaufort e seguendo i cantieri per l’azienda ISS Espaces Verts. Nel 2006 è entrato nello studio Autrement Dit di Lille, dove lavora come paesaggista.