15. Paradis terrestre

Mag Mell è un paradiso di felicità che si troverebbe all’ovest dell’Irlanda o un regno inghiottito nell’oceano. Qui sono riuniti tutti i piaceri. Qui la felicità dura per sempre. Qui nessuno manca né di pane né di vino. Mag Mell assomiglia all’Eliseo della mitologia greca o al Valhalla, il famoso olimpico nordico.

Ispirato all’universo di Bosch, alle giungle del doganiere Rousseau, abitato dalla natura mistica irlandese, questo giardino è una riflessione sul paradiso perduto e uno spazio onirico avvolgente ed intrigante. Penetrate in questo giardino e seguite il sentiero di legno che vi porterà fino al centro. Qua e là, immergetevi nei pezzettini di un vero e proprio paradiso: straordinarie fontane mozzafiato, frutti-lampadari…. Una volta giunti nel cuore del giardino, scoprirete un domo la cui struttura metallica abbraccia forme incurvate e vegetali.

All’interno, sarete avvolti da un  microclima. La vegetazione circonda una fontana sormontata da un arcobaleno eterno. Fogliame lussureggiante, frutti polposi, freschezza rincuorante…  tutto è immerso in una tenue luce e nei canti della natura. Osservate questo eden e penetrate in questo paradiso di cui farete subito parte integrante.

Peter Little – dopo aver studiato belle arti alla Leeds University nel Regno Unito e dopo l’abilitazione di fabbro e l’occupazione in qualità di paesaggista, il lavoro di Peter Little si è evoluto verso la fusione di orticoltura, progettazione del paesaggio, forme naturali e strutture antropiche. Con la sua attività creativa 'Hortisculptures', negli scorsi cinque anni Peter Little ha mostrato i suoi giardini di scultura in fiere e mostre di giardinaggio in tutto in Regno Unito e in Irlanda, dando vita a spazi in cui il visitatore ha la possibilità di interagire con l’installazione e può immergersi completamente nell’esperienza.

 

Rita Higgins – con un retroterra di studi ambientali e una predilezione per la vita sull’oceano, Rita ha viaggiato in tutto il mondo lavorando a progetti che spaziano dalla diversificazione agricola al rifacimento del giardino dietro casa. Il punto focale rimane quello di migliorare il nostro rapporto con gli spazi aperti e l’ambiente naturale. Quattro anni fa, Rita, insieme a Paul Quirke, si è buttata a capofitto in una nuova impresa mettendo in piedi una propria attività di progettazione del paesaggio, Anu Green. E la storia continua! Nei giardini da lei progettati, Rita Higgins mira a creare spazi esterni tranquilli in cui ci sia qualcosa da ammirare ad ogni stagione.

 

Nei due anni scorsi Peter Little e Rita Higgins hanno collaborato ad un gran numero di progetti unici e che hanno ottenuto vasti riconoscimenti. Nel 2011, oltre alla vittoria nella loro categoria e alla medaglia d’oro alla mostra 'Bloom', la più famosa mostra di giardini in Irlanda, hanno anche ottenuto importanti riconoscimenti ('Highly Commended' e 'Best Show Feature') alla fiera RHS a Tatton Park. La collaborazione si basa sull’abbinamento delle sculture e della progettazione del paesaggio di Peter Little con la progettazione dei giardini di Rita Higgins. Da questo binomio nasce qualcosa di unico e magico. Un elemento chiave dell’attività di Peter Little e Rita Higgins è la presa di coscienza del nostro impatto ambientale, per cui credono che la consapevolezza e l’educazione siano il primo passo per capire il nostro complesso rapporto con l’ambiente.

"Mentre Mag Mell fa più affidamento sulla fantasia e sull’idea di eterna felicità (il tipo di argomento che allieta una giornata invernale di pioggia in Irlanda), la maggior parte delle nostre installazioni ha il preciso scopo di promuovere educazione e consapevolezza dell’ambiente. Per esempio, rappresentando habitat minacciati o in pericolo, ed evidenziandone l’unicità e l’importanza in termini di biodiversità."