01bis. Agapè

In greco, Agapè designa l'amore divino e incondizionato. Da Omero a Khalil Gibran, dall’inizio dell'Umanità ai giorni nostri, l'amore è una costante preoccupazione degli esseri. Si presenta nel loro sonno o brucia in loro come un fuoco sacro. Si vive nella pacificazione o nella furia.
Questo giardino invita il visitatore a viaggiare tra le sue varie sponde, delicate o passionali. Nella cornice vegetale dell'amore, le foglie tremolanti risvegliano i sensi, perché l'amore, secondo Platone, assume anche una forma fisica: "Eros". L'amore dello spirito dell'altro è la terza e ultima forma che il filosofo riconosce: "Philia". Camminando in questo giardino, una preghiera per l'amato potrebbe nascere sulle labbra degli innamorati...
Il Paradiso sarebbe un amore disinteressato, un'ode all'amore per l'amore!
PROGETTISTA

Epicureo nel cuore, amante delle piante, Pierre-Alexandre Risser immagina scrigni di verdura nei quali si vive bene. Da circa 30 anni, mette la sua creatività e la sua conoscenza del mondo vegetale al servizio dei cittadini, trasformando i giardini, le terrazze ed i balconi, in spazi rassicuranti, intimi e conviviali.
Rivisitando forme, volumi, colori e strutture, aggira i vincoli delle superfici urbane per creare messe in scena vegetali che seducono lo sguardo in tutte le stagioni. Qualunque sia la loro superficie, i suoi giardini invitano a riallacciarsi con il ritmo della natura ed a riscoprire il fascino della vita all’aria aperta.
Dopo essersi fatto conoscere come lo specialista dei giardini cittadini e delle terrazze, Pierre-Alexandre Risser continua, oggi, a sviluppare soluzioni innovative per questo tipo di superfici. Immagina anche giardini eccezionali e giardini effimeri per le imprese e si sposta in tutto il mondo per allestire giardini di tutte le dimensioni…
Dal 2003, Pierre-Alexandre Risser è co-organizzatore dell’evento Jardins, Jardin aux Tuileries. Questa manifestazione si è affermata, in pochi anni, come l’evento dedicato al giardino ed al design d’esterni nel cuore di Parigi. È anche membro della giuria del Carré des Jardiniers del salone Paysalia.